La Línea (Marina Alcaidesa, Spagna) – Lanzarote, La Graciosa (Cala francesa)
Ottobre 15, 2020 - Ottobre 18, 2020
Percorso: La Línea (Marina Alcaidesa, Spagna) - Lanzarote, La Graciosa (Cala francesa)
Equipaggio: Giorgio, Franco, Cesar, Sandra, Stefano, Maribel, Eloise e Arianna
Meteo: Sole, principalmente venti deboli dal settore Nord.
Partenza per le isole Canarie da Gibilterra verso le 13 dopo gli ultimi lavoretti di protezione da parte di Giorgio alle sartie che sfregano contro le vele. Purtroppo, la partenza coincide circa con il culmine della marea alta a Gibilterra e ciò vuol dire che incontreremo il massimo della corrente contraria nelle prime ore di traversata. Quello che comunque perderemo prima lo recupereremo dopo. All’inizio entra un vento deciso da Ovest dentro lo stretto che però man mano che avanziamo ci da sempre più buono. Decidiamo quindi di attraversare lo stretto nella zone di scambio fra i canali, scelta che si rivela vincente, perché in pratica senza mai fare nessun bordo riusciamo a scapolare il capo Spartel verso il tramonto. Da li in poi è un piacere farsi trasportare dalla forte corrente diventata a favore e dal vento che arrivando in reale al mascone, anche se ci circa 10 nodi, si porta a 50 gradi di apparente e ci spinge con lo Yankee fino a più di 9 nodi. Tutta la sera fino alle 11 circa, anche se il vento diminuirà progressivamente, riusciremo sempre a fare la velocità del vento reale fino a circa 5 nodi. Al di sotto di questa intensità accendiamo il motore per riuscire comunque a tenere una media di circa 7-8 nodi. Durante la notte la corrente comincia a essere leggermente contraria ma con una intensità bassa.
Il giorno dopo il vento continua a essere poco e alterniamo momenti di vela con momenti di motore, gli ultimi più frequenti. La giornata passa senza grandi novità ma durante la notte succedono un sacco di “avventure”: prendiamo una rete di pescatori marocchini che sono costretti a tagliarla per liberarci. Fortunatamente la rete è rimasta a livello della deriva di destra mentre andavamo a vela molto lanciati (8-9 nodi) e non ha preso l’elica. Dopo questa avventura sarà comunque uno slalom continuo e al mattino Giorgio e Franco sono costretti a seguirne una per 2 miglia prima di trovare l’uscita. Purtroppo, Giorgio infila il piede in un buco nella rete di prua durante una manovra di notte e si fa male a una costola, speriamo che non sia fratturata.
Il terzo giorno il vento continua a mancare all’appuntamento e il poco che c’è si mette esattamente dietro, costringendoci a dei bordi a motore. Tuttavia, avvistiamo delle balene a circa 500m e successivamente una grossa colonia di delfini che rimane a giocare con la barca almeno 20′ deliziandoci di acrobazie prontamente immortalate.
Purtroppo, le avventure con le reti marocchine non sono finite: di fronte a Sidi Mogdoul, esattamente a 55 miglia dalla costa, incappiamo in un altro palamito in superficie, steso da una barchina invisibile, che al secondo aggancio di cima tagliato con il coltello da cucina, tenta di raggiungerci faticosamente forse per suggerirci la strada, ma alla fine raccoglie solo i pezzi tranciati. La terza notte scorre tranquilla con il vento che ci molla un po’ verso le 10 e viene acceso il motore di sinistra (il meno a rischio di avere ancora pezzi di rete incastrati).
Le notti senza luna sono magnifiche, con Marte al perigeo che la sostituisce egregiamente con la sua presenza luminosa dal tramonto all’alba, assieme a Giove e Saturno che però tramontano a metà notte. Basta fissare per poco tempo il cielo per vedere stelle cadenti e sono be riconoscibili alte in cielo Cassiopea e Orione, mentre le orse faticano a farsi riconoscere un po’ basse nel cielo e tutte storte.
Il giorno dopo lungo avvicinamento a motore aiutato da un po’ di E-SE che riempie appena la randa. Ci aspettano al Marina di Lanzarote per la sera ma alla fine ci siamo fatti tentare di buttare l’ancora a cala Francesa sull’Isola la Graciosa prima del tramonto per esplorare l’isola l’indomani. Ottima scelta, anche perché nuovamente ci sono venuti a trovare delfini molto giocherelloni! Lo spettacolo della punta NW di Lanzarote è spettacolare.
Le bambine oggi sono state molto creative e hanno realizzato delle box artistiche molto divertenti!